Artisti del "Tito Livio" in mostra al Centro Altinate

spazio 35

Le studentesse e gli studenti del laboratorio artistico di pittura e fotografia, curato dal prof. Di Donato, hanno partecipato al concorso sul tema “Europa - tra tradizione e modernità ” promosso dal  Comitato Friburgo della Società Dante Alighieri.

Le opere selezionate, già esposte a Friburgo, sono ora in mostra a Padova, con il patrocinio della società Dante Alighieri di Padova e Friburgo, Il Comune di Padova (Ufficio Gemellaggi) e il Progetto Giovani di Padova.

Inaugurazione: giovedì 21 settembre, ore 17:00, Spazio 35,
Centro culturale Altinate.

Nella mostra saranno esposte opere pittoriche e fotografie, molto apprezzate dalla giuria, degli studenti del laboratorio artistico .  

Cecchinato Zoe (vincitrice del concorso)
"Savna "

Attraverso una porta in ferro di inizio 900 si entra in un mondo vibrante, non solo di colori. In questa bottega in cui la calorosa professionalità si tramanda di padre in figlio, dopo aver vissuto un’esperienza a contatto con i capolavori di Padova, si può liberare la fantasia spaziando tra pigmenti antichi e materiali sintetici contemporanei. Eppure, anche se il tempo qui sembra essersi fermato, le sue vetrate sono ancora abitate dal riflesso di più generazioni; Savna è rimasta negli anni la stella polare di chiunque, tra una sfumatura e l’altra della vita, decida di varcare questa soglia

Zelco Pietro 

"Il prato senza erba e la Basilica"        

Questa foto simboleggia un rapporto, controverso, poiché da molti inteso come uno 'strappo' da altri inteso come legame, tra tradizione e modernità. Come si può evincere da questa fotografia, il prato della Valle e la Basilica di Santa Giustina rappresentano un legame indissolubile con la tradizione della città di Padova. Nonostante ciò questa tradizione può essere ritrovata attraverso un'indagine in quasi ogni città Europea. Invece la modernità è rappresentata dalle luci di un veicolo, simbolo di modernità e progresso non solo nell'Europa ma anche nel mondo. Queste luci sono quasi 'trasparenti' mostrando come in realtà la modernità non abbia cancellato la tradizione, che deve essere scovata attraverso degli occhi attenti. Il progresso e la modernità ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre, sebbene questo non significhi soffocare la tradizione. Questa scia di luce rappresenta anche una triste quanto vera realtà della società moderna, dove ognuno vive la sua vita ad una velocità inconcepibile senza fermarsi per poter ammirare ciò che il passato ha da offrire, senza 'fermare' un'immagine. Sembra quasi un paradosso, uno strumento moderno come la macchina fotografica riesce a rubare un'immagine dal quadro della società moderna, mostrando anche gli aspetti tradizionali della nostra vita...

Vitetta Giada

 "LA RIVOLUZIONE FEMMINILE IN EUROPA " 

Il tema centrale del mio elaborato riguarda il ruolo della donna che ha subito nel corso degli anni notevoli trasformazioni cavalcando l'onda dell'emancipazione.  Le figure femminili che si sono distinte per la loro determinazione e voglia di cambiare lo status sociale che fino ad allora le aveva viste protagoniste di una società fortemente maschilista.  Il ruolo della donna cambiò sia in ambito politico, ricordiamo Clara Campoamor e le suffragette donne che lottarono per poi ottenere il diritto al voto, sia in ambito culturale e sociale, come Coco Chanel che rivoluzionò lo stile e la tendenza femminile nel campo della moda e infine in ambito scientifico in cui Rita Levi Montalcini fu la prima donna a vincere il premio Nobel della medicina.

Beghin Anna 

"Lo specchio del cambiamento"

Se nell’uso quotidiano uno specchio riflette nei minimi particolari ciò che gli viene messo di fronte, in questo caso evidenzia invece il cambiamento evolutivo: una moneta da cento lire, infatti, viene riflessa nella sua corrispondente attuale, i cinque centesimi di euro. Quest’ultimo, che costituisce al giorno d’oggi la moneta utilizzata dalla maggior parte dei paesi europei, può essere visto come un interruttore del senso di appartenenza. Il passaggio da una moneta di stato ad una “unica” - e il conseguente ampliamento dei confini di utilizzo - costituirà un aumento del senso di appartenenza ad una grande comunità, o, al contrario, la sua diminuzione a favore di uno smarrimento per la perdita di un elemento di unità nazionale?

Salvan Miriam 

"Finestra sul passato" 

 In una società in cui si cerca in tutti i modi di evolvere, guardare al futuro, all'evoluzione ed al cambiamento, dove non si guarda più al presente e soprattutto al passato, si vuole incitare a dare uno sguardo indietro, a ciò che è già accaduto, a chi ci a preceduto, a riscoprire come siamo arrivati fino a qui e cosa possiamo imparare dagli sbagli commessi in passato per non ripeterli. Questa finestra si affaccia ad una meraviglia, tra tante che si spera non vengano dimenticate nel futuro; una meraviglia che dal buio in cui ci troviamo ci fa scorgere le nostre origini ma anche un modo nuovo per guardare davanti a noi.

Allegati

InvitoFriburgoPadova (1).pdf