Laboratorio musicale

Cosa significa “far musica” in un Liceo classico, laddove la musica non appare come disciplina curriculare?

La risposta è semplice e complessa nello stesso tempo, data la grande quantità di Autori che ci si presentano davanti, primo fra tutti, Platone.

"E l'educazione musicale, Glaucone, non è forse di estrema importanza, perché il ritmo e l'armonia penetrano nel più profondo dell'anima e vi aderiscono, conferendole decoro e dignità, se uno è stato ben educato, altrimenti producono l'effetto contrario? Chi ha ricevuto un’educazione musicale completa si accorgerà prontamente di ciò che è difettoso e mal costruito oppure è imperfetto per natura e se ne discosterà disgustato, mentre loderà le cose belle, di cui saprà nutrirsi per diventare un uomo perfetto, mentre detesterà a ragione ciò che è brutto sin da giovane, ancora prima di poterne capire razionalmente il motivo".

"Mi sembra", disse, "che l'educazione musicale abbia questo fine".

 "Ma non sembra anche a te", chiesi, "che il nostro discorso sulla musica sia giunto alla conclusione? Esso è terminato proprio là dove deve terminare: la musica trova il suo compimento nell'amore del bello".

 PLATONE, Repubblica III, 401d – e; 403c

 Partendo da ciò, dedicarsi allo studio e alla comprensione della musica nel Liceo classico significa ritrovare le radici e l’anima della cultura classica, dato che  questa disciplina è sempre stata posta al vertice dei percorsi estetico – artistici ed educativi da filosofi, astronomi, fisici, matematici e scienziati.

Ci si ritrova dunque in piena sintonia con le iniziative del MIUR, che, in un quadro nazionale ed europeo, si sta nel corso degli ultimi anni sempre più impegnando a promuovere le iniziative mirate a diffondere e consolidare l’insegnamento della musica e della pratica musicale in tutti gli ordini e gradi di scuole, poiché “tale arte favorisce l’apprendimento di tutte le discipline, attraverso una più armoniosa utilizzazione delle varie capacità della mente umana”.

Ma la musica non è solo ciò.

Nel Liceo classico, ovviamente, si dà ampio rilievo allo studio della lingua italiana e il melodramma dalle sue origini fino allo scorso secolo ci fornisce un patrimonio di libretti d’opera.

 

Collaborazioni e progetti educazionali:

- Il Laboratorio musicale segue i progetti educazionali della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, con una proficua collaborazione. Gli studenti hanno infatti rappresentato nelle Sale apollinee i libretti di diverse opere, con messe in scena studiate apposta per il pubblico giovanile,

- Collabora con il Conservatorio di Musica “C. Pollini” di Padova, in particolare con il dipartimento di musica jazz.

- Ogni anno gli studenti producono una rappresentazione, che offrono alla cittadinanza in varie collocazioni di prestigio.

- Il Laboratorio partecipa a rassegne e concorsi nazionali e internazionali.

- La formazione degli alunni è curata anche tramite numerose uscite presso teatri lirici e di prosa di alto profilo e “viaggi musicali”.

 

  Premi conseguiti con risultati lusinghieri

- Primo premio nel 2013 nel settore “Canto solista con movimenti coreografici

- Primo nel 2014 al Festival Internazionale della Scuola, a Rodi Garganico nel settore “Musical”.

 

Spettacoli prodotti dall’a. s. 2012 - 2013

a. s. 2012 - 2013

- Dedicato a Mozart

- La notte, uno spettacolo di canto e danza

a. s. 2013 - 2014

- Per i progetti educazioni della Fenice di Venezia messa in scena del libretto dell’opera di MOZART, La clemenza di Tito

- Per i progetti educazioni della Fenice di Venezia messa in scena del libretto dell’opera di PUCCINI, Tosca

- Cats, the musical

a. s. 2014 - 2015

- Per i progetti educazioni della Fenice di Venezia messa in scena del libretto dell’opera di BELLINI, Capuleti e Montecchi

- Un amore infinito, ovvero Romeo e Giulietta da Verona a New York. Un percorso fra opera e musical

- Concerto di musica jazz, pop, blues in collaborazione col Conservatorio di Musica C. Pollini di Padova per la Settimana Nazionale della Musica a Scuola

 

Regista e responsabile del Laboratorio musicale: prof. ssa Daniela Mazzon